COMPUTER, LO USI IN MODO CORRETTO?

Quando si usava esclusivamente la penna si rischiava tutt’al più il callo dello scrittore, ma oggi molte persone passano diverse ore davanti a un computer e, se non si fa attenzione ad un suo uso corretto, si può andare incontro a fastidiosi inconvenienti.
Dolori articolari, fastidi alla vista e nervosismo colpiscono molti uomini e donne che hanno dovuto sostituire penna e carta con il pc. Stare troppe ore seduti davanti a monitor e tastiera, mantenendo la stessa posizione a lungo, rischia di rendere i muscoli poco elastici e può risultare più faticoso che fare una passeggiata!
Il fisico ha bisogno di movimento e basterebbe qualche semplice accorgimento per contrastare i disturbi legati alla sedentarietà prolungata.

Se il vostro lavoro vi impone di stare diverse ore davanti a un computer allora, il primo consiglio è quello di alzarsi ogni circa due ore e fare due passi: per esempio andare dalla scrivania al bagno. Anche solo distendere le gambe ogni tanto sotto la scrivania è sufficiente per sentirsi meglio.
Anche altri piccoli accorgimenti possono risultare utili per stare bene e contrastare gli spiacevoli disturbi.

Attenzione alla luce! L’illuminazione sufficiente e appropriata alle caratteristiche del lavoro e la sistemazione delle attrezzature rispetto alle sorgenti luminose, naturali o artificiali, deve essere tale da evitare il fastidio dei riflessi sullo schermo.

Anche il rumore e la temperatura dell’ambiente lavorativo vanno presi in considerazione e tenuti sotto controllo.
Inoltre, lo schermo deve avere una buona definizione ed essere orientabile; la tastiera dissociata dal monitor, inclinabile e coi simboli sui tasti ben leggibili. Il piano di appoggio di dimensioni confortevoli e antiriflesso; il sedile regolabile sia in altezza che in inclinazione dello schienale.

E poi, diamo importanza alla posizione di spalle e collo. La posizione eretta con la testa all’altezza del monitor aiuterà ad alleviare fastidiose tensioni. Per aiutarci possiamo fare movimenti rotatori del collo e stiramenti ad intervalli regolari di qualche ora.

PRANZARE DAVANTI AL COMPUTER… CATTIVA ABITUDINE!!
Per comodità, pigrizia, lavoro arretrato o dipendenza da Internet a volte ci riduciamo a mangiare il nostro pranzo con gli occhi incollati allo schermo del computer. Intuiamo che non si tratti di una procedura “sana”, ma forse non sappiamo fino a che punto sia nociva.
Il problema è che in questo modo non si “stacca mai la spina”, mantenendo il cervello in funzione e rendendo più difficile la digestione. L’intervallo della pausa pranzo è insomma un momento della giornata da non sottovalutare. Una carenza di elementi nutrizionali essenziali, infatti, oppure eccessi o squilibri nutrizionali sono fattori di rischio per l’insorgenza di alcuni disturbi metabolici. Oltre a questo, una scorretta alimentazione comporta sonnolenza, quindi, scarsa produttività ed una riduzione dei livelli di qualità del lavoro.

“IL MAL DI MOUSE”
Si tratta di una malattia causata dall’innovazione tecnologica, in particolare computer e mouse.
Inizia con un dolore alla mano, più o meno forte, che poi, se trascurato come purtroppo spesso avviene, degenera.

‘Mal di mouse’ è il soprannome dato a un disturbo causato dai continui e invariati movimenti per spostare il mouse. Questi movimenti, infatti, a lungo andare causano una tensione muscolare che, in alcuni casi, può provocare infiammazione dei tendini in varie regioni della mano oppure una irritazione dei nervi che forniscono sensibilità alle dita.
Una delle cause è sicuramente il sovraccarico della parte interessata in una situazione di predisposizione. Superato il limite di tolleranza si manifesta la malattia.
Il riposo assoluto in genere fa passare l’infiammazione.

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